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Il Pastore Tedesco per eccellenza
Friday, April 6th 2007, 10:11 AM 2591 0
Ciao a Tutti,
mi chiamo Dario, e ho una grande passione: il cane da Pastore tedesco.
Nella mia famiglia questa razza è sempre stata di casa.
Ho un bellissimo allevamento in Toscana, fra i più titolati in Italia, fra quelli con certe origini storiche per capirci.
Ho inteso aprire questo Blog proprio nell'eventualità di poter scambiare quattro parole e mettere a disposizione degli appassionati di questa razza canina le informazioni delle quali necessitano.
Oggi è vero che il pastore tedesco risulta un'etnia canina in declino per certi versi. La dequalificazione morfocaratteriale si è resa possibile a causa delle improvvisazioni selettive di svariati non addetti ai lavori e della disinformazione che l'associazione nazionale per il pastore tedesco ha permesso sino ad oggi.
Quanto appena affermato non vuole stigmatizzare in toto il panorama cinofilo e cinotecnico ad oggi riscontrabile in relazione al pastore tedesco, tuttavia è una tendenza largamente diffusa da almeno 15 anni a questa parte (e i risultati sono ad oggi palesi a tutti!).
Da tempo scrivo in rete sui compiti e il comportamento deontologico dell'allevatore di cani di razza (in quanto tale), sulla grande responsabilità che riveste la cessione di un esemplare canino ad un cinofilo. Il cane oggi è considerato nella società degli uomini un animale di affezione e in quanto tale subentra in una relazione di affetti e di rapporti personali all'nterno del contesto familiare (umano) nel quale ha modo di inserirsi.
A tal proposito è di fondamentale importanza che il cane di razza, il pastore tedesco nella fattispecie, oltre che dal punto di vista meramente morfologico e caratteriale "deve" avvicinarsi quanto più ai parametri cinometrici come contemplati nello standard attuale della razza (1° gruppo cane da pastore e bovari - FCI n° 166/1991), ma quantopiù importante deve essere più possibile non interessato da difetti fisici debilitanti o degeneranti (displasia dell'anca media e grave, del gomito, sindrome da cauda equina, di wobbler, malformazioni cardiache, deficit organici e funzionali di ogni sorta e genere insomma).
Infatti non c'è niente di peggio di un cane malato per rendere infelice la sua di vita nonché quella degli umani di riferimento. Questo è il primario compito dell'allevatore di cani di razza. Poi seguono le specializzazioni, la competenza e la ricerca dell'esemplare quanto più vicino allo standard ideale della razza.
Insomma, il consiglio che intendo consegnare ai "veri" appassionati di cane pastore tedesco è di riferirsi presso gli operatori del settore preposti all'allevamento e alla "selezione raziale" (quest'ultima accezione specialistica è quanto mai abusata nella descrizione che segue il nome di tanti affissi cinofili!).
In conclusione, la scelta di un esemplare di pastore tedesco e ancor meglio, di un cucciolo di razza, deve essere effetuato presso un sito specializzato. Chiedete i risultati conseguiti nelle esposizioni prima di acquistare! E non fatevi raccontare che il tale cane è figlio di campioni! (mai battuta fu sì efficace...circa un buon 80% dei cani con delle caratteristiche di razza appena accettabili hanno nel loro pedigree esemplari detti "razzatori" ovvero campioni o esemplari famosi).
Detto tra noi, questo è un dato relativo, da confrontarsi con moltri altri da ricondursi al fenotipo e al genotipo del tale esemplare.
Insomma, da scrivere ce n'è e ce ne sarebbe ancora...basta domandare. Ok?
In bocca al lupo!
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