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UNA DEDICA PER IL MIO EROE
 Saturday, November 24th 2007, 8:47 PM  2536  0
Sfortunatamente non avuto il tempo di scrivere questa "dedica" per il mio EROE il giorno in cui ho festeggiato l'anniversario del suo arrivo a casa mia.Tuttavia posso rimediare ricordando quel magnifico momento.
Il 27 luglio 2005 era per me un giorno come tanti altri: la mattina passata a fare i compiti delle vacanze e a pensare al compleanno della mia amica Francesca che aveva organizzato una festa per quella sera in pizzeria.
Già da qualche mese i miei genitori discutevano se accettare o meno di esaudire il mio più grande desiderio: quello di avere un cane tutto mio.Da una parte mio papà sosteneva che non avevamo lo spazio sufficiente per ospitare un nuovo inquilino, dall'altro però riteneva che un cucciolo avrebbe costretto sua figlia ad uscire un pò di casa (cosa che facevo molto di rado); con la mamma avevo già un piccolo accordo: se papà cedeva avremmo comprato un Beagle e non un Siberian Husky (cane che io adoro).
Alla fine papà cedette a patto che io mi occupassi del mio cucciolo in tutto e per tutto, senza scaricarlo ai miei genitori. Fu una gioia per me sentire quelle parole e proposi a mia mamma di darmi una paghetta settimanale di 10 euro con la quale avrei provveduto anche alle spese necessarie per mantenerlo ( cibo, medicine, vaccinazioni, giochi e quant'altro).
Nonostante le continue ricerche,tuttavia non eravomo riusciti a trovare un cucciolo disponibile e a poco a poco cominciavo a perdere la speranza.
Il giorno 27 ,verso l'una del pomeriggio, il veterinario ( la dottoressa Motta, che ha in cura il nostro gatto) mi telefonò e mi annunciò di aver trovato una persona che doveva vendere un cucciolo di Beagle
entro quella sera (causa viaggio in vacanza) al prezzo di 250 euro (ben poco se consideriamo che in allevamento chiedono almeno 500euro).Fu un fulmine a ciel sereno : chiamai subito mia mamma la quale
mi disse che saremmo andati a vederlo, ma non assicurava nulla.Io mi aggrappai a quella sottile speranza con tutte le mie forze intenzionata a non mollare per nulla al mondo.
Verso le sei ci recammo allo studio del veterinario: quando lei aprì la porta scattaiolò fuori un bellissimo cucciolo di circa 2 mesi, una vera meraviglia! Quando giunsero alle mie orecchie le parole " Non sarà un Husky, però ti puoi accontentere" capii subito che quel cucciolo era per me e che sarebbe venuto a casa, e subito risposi " Ha due orecchie, quattro zampe, scodinzola, abbaia è un cane, chi se ne frega dell'Husky!!!". Appena usciti dallo studio ricordo che mia mamma sorrise e disse :"non ti ho mai visto così felice, sono contenta! Non avrei mai pensato che dicessi che non ti importa dei Siberian Husky!"
Io ancora in preda all'euforia e con in braccio la gioia della mia vita le risposi: " é un cane, è il mio cane! anche se non è quello che volevo non importa".
Quello fu il giorno più felice della mia vita: avevo realizzato il mio sogno, quello per cui tante volte da bambina avevo pregato.
PS Sapete perchè non ho insistito per aver un Husky? semplice: mi sono resa conto che al momento non ero in grado di occuparmi di lui al meglio, non ero abbastanza preparata a gestire un cane come quello e ad educarlo correttamente; ma con Hero era diverso: dopo qualche screzio ho imparato a capirlo e ora siamo una cosa sola.Quando sarà il momento avrò il mio Husky, ora voglio godermi il mio EROE
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