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Canile di Rieti: il proprietario vieta l'ingresso ai volontari
 Thursday, September 13th 2007, 11:07 AM  3340  1
Chi si occupa di volontariato e di cani detenuti in strutture fatiscenti SA BENE cosa sia il Canile di Rieti, quale girone dell'inferno rappresenti per i cani che stanno rinchiusi là dentro.
Ebbene, il signor Leonardo Bordi, gestore del canile, titolare della Ditta TECNOVETT srl, più volte rinviato a giudizio per maltrattamento ed uccisione di animali (e molto probabilmente anche per altri reati....), in data 7 settembre scorso ha vietato l'ingresso in canile alla signora Elisabetta Gregori, una delle 3 volontarie che abitualmente si recano là. Motivo: aver preso a calci e pugni un cane facendolo poi collassare. Tra parentesi: è più probabile che questo genere di cose venga fatto da lui stesso.....
Il signor Bordi sostiene di avere dei testimoni a suo favore, cioè gli operai che lavorano nel canile. Stranamente, sono stipendiati dalla ditta, guardate un po' che caso! Questa tesi è stata sostenuta anche in presenza dell'Avvocato Luigi Viglione della LAV di Roma, in data 11 settembre, durante un altro tentativo, infruttoso, di entrare nel canile.
Dal 2004, cioè da quando per la prima volta i volontari hanno messo piede nel canile, prima praticamente sconosciuto, non si contano più i tentativi di ostruzionismo, di nascondere la realtà di ciò che sta là dentro, di ostacolare in ogni modo l'adozione dei cani. Nel 2004 ce n'erano 1200, di cui nessuno conosceva l'esistenza, in condizioni tremende, sulla pelle dei quali questo bravo signore speculava abbondantemente. In questi 3 anni soltanto i volontari hanno cercato di favorirne le adozioni, di dare loro condizioni umane di vita, di donare loro visibilità.
La LAV di Roma, appoggiando Betty e gli altri volontari, ha promosso una protesta, ed invita tutte le persone che hanno a cuore il destino degli animali maltrattati a far pervenire una mail o un fax agli organi istituzionali in grado di intervenire.
Vi allego il testo della mail tipo:
"Egregio Dottore,
la invito ad intervenire subito in merito alle problematiche del canile di Rieti, Colle Arpea, vigilando sulla situazione, garantendo il rispetto delle legge ed il benessere degli animali.
Con la presente protesto per il pretestuoso divieto di accesso al canile imposto dal gestore alle Associazioni di volontariato animalista, e chiedo che si attivi prontamente contro tale inaccettabile decisione, lesiva dei diritti degli animali.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti.
Firmato"
Riferimenti:
Per la regione Lazio
On. Augusto Battaglia, assessore alla Sanità
mdamico@regione.lazio.it
eramogida@regione.lazio.it
Per la Provincia di Rieti
mail del Presidente: f.melilli@provincia.rieti.it
Per la AUSL di Rieti
Dott. Gabriele Bellini, direttore generale AUSL, g.bellini@asl.rieti.it
Dott. Angelo Toni, responsabile servizi veterinari, a.toni@asl.rieti.it
Per il Comune di Rieti
info@comune.rieti.it
ambiente@comune.rieti.it
TECNOVETT srl
Leonardo Bordi, amministratore
Fax: 0717 - 17.548
Per Elisabetta Gregori (per conoscenza)
info@ulmino.it
Se potete e volete intervenire, fate sentire anche la vostra voce. E' importante non voltarsi dall'altra parte, non far finta di niente.
Fatelo, vi prego.
Grazie a tutti
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